giovedì 19 marzo 2009

Il Giudice di Pace come procede?

Se state andando da un Giudice di Pace per una causa civile/penale è bene sapere per prima cosa se spetta a lui la sentenza e poi come si svolgeranno le procedure delle udienze, quindi ecco qui di seguito alcune consigli da seguire:

Il Giudice di Pace è competente per le cause civili relative a cause di valore non superiore a 2.582,28 euro, e per incidenti stradali fino a 15.493,71 euro.

E' anche competente per le cause penali quali: percosse (botte)lesioni personali punibili a querela, omissione di soccorso (in caso di necessità), ingiuria (parolacce), diffamazione (dire falsità alle spalle di una persona), minaccia non aggravata, deturpamento (rovinare) e imbrattamento di cose altrui.

Si occupa anche per:

- Cause in tema di opposizione di termini e relative alle distanze previste dalle norme per la piantagione di alberi e siepi;

- Cause relative ai problemi condominiali;

- Cause relative a rapporti tra proprietari (esalazioni, fumo, rumori...)

Per trovare il Giudice di Pace, bisogna interpellare in base alla competenza territoriale, ovvero bisogna andare nel luogo di dove è avvenuto il fatto o la multa o la residenza di chi è stato offeso.

Ma come procede un processo? Di seguito vi faccio vedere come in una causa per esempio di pignoramento come procede un Giudice di Pace, ma tenete conto che a volte basta solo 1 o al massimo 2 udienze per chiudere il caso!

Prima Udienza ci saranno: Il Giudice, gli avvocati, e le parti (si può andare anche da soli senza avvocati);
Il Giudice interroga liberamente le parti, per capire il problema e tenta poi di trovare una soluzione (conciliazione);
Se la conciliazione riesce, si redige il verbale. Altrimenti, il Giudice chiede alle parti di precisare i fatti, le domande ed i mezzi di prova, o ancora, può rinviare ad altra udienza, concedendo alle parti di depositare in cancelleria memorie istruttorie (prove, testimoni).

Seconda Udienza le parti, eventualmente con i loro avvocati scambiano le memorie istruttorie, producono documenti e precisano le loro richieste relative ai mezzi di prova.
Il Giudice preso atto di tutte queste formalità, si riserva di decidere in merito alla Consulenza Tecnica che chiaramente una delle parti ha richiesto, ma a volte può procedere d'ufficio (può decidere senza approfondire in merito con altri consulenti).

Terza Udienza: il Giudice ascolta i testimoni, all'esito delle prove testimoniali, nomina il perito che lo aiuterà a capire questa causa e lo convoca per la prossima udienza.

Quarta Udienza: Il Consulente Tecnico d'Ufficio (CTU) presta giuramento e riceve dal Giudice il quesito, ovvero, cosa vuole sapere esattamente dal consulente, al quale dovrà rispondere.
Il Giudice concede al Consulente Tecnico un termine per il deposito della sua perizia e rinvia ad altra udienza.

Quinta Udienza: Le parti commentano la perizia e chiamano il Consulente per chiarimenti, così il Giudice fissa un'altra udienza per ascoltare il Consulente.

Sesta Udienza: il CTU fornisce le precisazioni richieste, e il Giudice decide subito o rinvia per le precisazioni delle conclusioni, magari concedendo alle parti un termine per depositare ancora una memoria difensiva.

Settima Udienza: le parti precisano le conclusioni, il Giudice si riserva di dare la sentenza fuori udienza.

Ad ogni modo per approfondire potete andare sul sito: www.giudicedipace.it

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