mercoledì 16 febbraio 2011

L'Abitudine


Normalmente, quello che siete oggi è il frutto di quello che avete imparato dalle persone che avete incontrato già dalla nascita e dall’esperienza che avete maturato nel corso della vostra vita!

Come ho già scritto in altri Post di questo Blog, c’è un qualcosa che mentre sta cercando di aiutarvi, in realtà vi sta autosabotando, ovvero ogni volta che cercate di fare o dire qualcosa, ecco che una vocina vi suggerisce di lasciare perdere… bisogna imparare ad ammaestrare questa vocina… ma come?

Ci sono comportamenti reiterati talmente tanto nel tempo, che diventano automatici, non si fa più caso al perché si dica o compiano azioni… quelle azioni, penate per esempio a come premete i pedali della vostra auto quando guidate, o mentre vi lavate i denti… questo gruppo di azioni e parole possiamo chiamarle abitudini!

Ci sono abitudini che gli psicologi chiamano in gergo “Incapacità appresa” ovvero ogni volta che non volete compiere un’azione è perché in cuor vostro avete già provato ed affrontato quell’esperienza, pensate e credete già di fallire prima di compiere qualsiasi gesto; a volte la mente cerca di trovare una giustificazione per non farvi soffrire, ma questa abitudine, bisogna cambiarla…

Ci sono abitudini che vi hanno fatto avere la possibilità di essere qualcuno nella società, ovvero, pensate ad un medico cardiochirurgo che vede spesso morire il suo paziente, inizialmente ci pensava e ne soffriva ora l’abitudine l’ha reso più forte, e voi sapete che comunque sia, quasi tutti i dottori sono severi nel gestire le proprie emozioni perché non hanno né il tempo né il modo di sfogarsi con voi.

Ma pensate alla vostra professione e a chi siete, oramai anche per voi sono state create delle etichette del tipo: “E’ una persona in gamba!”, “E’ un fannullone!”, “Sa quello che vuole e come ottenerlo!” di conseguenza, vi sentite obbligati oramai a tenere queste abitudini, solo per non disfare o destare preoccupazioni altrui…

Vi chiedo: Di cosa siete capaci? Cosa vi riesce bene? In cosa siete speciali? Cosa sapete fare meglio di altri? Cosa potete o non potete fare e/o essere, e perché? Quali sono i vostri punti deboli?

Le risposte che darete a voi stessi, sono alcune delle convinzioni che vi fanno muovere, e che compongono la vostra abitudine!

Una persona che non si sente portata alla geografia e che aveva sempre voti insufficienti a scuola, crescerà con la convinzione, e quindi l’abitudine, di evitare di aprire un libro di geografia in quanto non gli è mai interessata… poi però, scopre crescendo che ama viaggiare, e questa materia che tanto odiava diventa l’ingrediente principale della sua passione per i viaggi!

Cercate di rivedere quali sono le vostre abitudini quotidiane e di conseguenza anche quali siano realmente le vostre convinzioni, perché forse è qui che si trova il nocciolo per la risoluzione della vostra insoddisfazione!

Pertanto, non è semplice per alcuni rimuovere o correggere abitudini lunghe una vita, il primo passo però, è quello di decidere di voler cambiare e poi darvi una seria motivazione del volerla cambiare, chiedevi perché dovreste farlo!

Se avete bisogno di risolvere abitudini dannose che vi fanno star male, contattatemi attraverso il sito www.nuovesoluzioni.net

Siate Felici!


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