martedì 23 dicembre 2008

Pubblicità Ingannevole 1

Ciao amici da oggi in poi ne vedrete delle belle, notizie molto forti che vi lasceranno un pò di amaro in bocca.

Vi elencherò una sfilza di Aziende, Società, Enti che hanno abusato, ovvero approfittato della buona fede di noi consumatori...

Giustamente se sarà il caso, mi prenderò le responsabilità delle mie azioni!

Vi dirò come fare o a chi rivolgervi (anche a me) per risolvere le prepotenze che vi hanno sempre presentato e per mancanza di tempo, di informazioni e magari anche a causa della nostra ignoranza siamo stati costretti nostro malgrado, a soccombere alle loro pubblicità ingannevoli e perché no, ad incombere anche nelle loro segrete decisioni!

Cominciamo da qui:
- ENEL S.p.A.
Secondo l’Antitrust, Enel Energia, società del gruppo Enel attiva nel Mercato Libero, ha messo in atto pratiche commerciali scorrette:
a) nel passaggio di clienti in regime di c.d. Maggior Tutela al Mercato Libero dell’energia elettrica;
b) nell’attivazione non richiesta di una fornitura di gas naturale.
La società ha messo in atto pratiche commerciali aggressive attivando forniture di luce e gas non richieste, esigendone, in alcuni casi, il pagamento, imponendo ostacoli all’esercizio del diritto di ripensamento e adottando procedure di marketing aggressive.
La società inoltre, per le offerte commerciali riguardanti entrambi i servizi di fornitura di elettricità e gas, ha fornito ai consumatori indicazioni non rispondenti al vero, inesatte, incomplete. Enel Energia ha anche omesso di fornire, attraverso i canali di vendita (call center e agenti) notizie rilevanti sull’attività svolta, le condizioni di mercato e di fruibilità delle offerte, le modalità di conclusione del contratto. In particolare non è stato chiarito agli utenti che i contratti comportavano lo spostamento ad un nuovo fornitore e, per quanto riguarda l’energia elettrica, il passaggio dal mercato di Maggior Tutela al Mercato Libero, con un piano tariffario soggetto, nel futuro, alle variazioni del mercato. In alcuni casi è stata taciuta la possibilità di esercitare tempestivamente il diritto di recesso. L’Autorità ha sanzionato le due distinte pratiche con multe pari, ciascuna, a 500mila euro.

Ma non solo, vi è mai arrivata una bolletta in ritardo per causa loro e non delle Poste Italiane?
Se si, fate attenzione perché hanno pensato bene di addebitarvi anche il costo per il ritardo di pagamento... a parte dirVi di non pagare... FATEVI SENTIRE!!!

Questo invece è successo a me, un giorno mentre stavo lavorando davanti al PC e avevo la lavatrice che era a metà lavaggio, ENEL ha pensato bene di dimezzarmi la potenza della fornitura perché a loro non risultava il pagamento della bolletta!

Nonostante abbia tempestivamente chiamato il loro Call Center e inviato anche copia della bolletta pagata (certo, perché dopo devono vederla!) mi hanno ridato energia solo dopo 2 giorni!!!

Nulla è valso cantargliene quattro di santa ragione, loro avevano la meglio (pensavano loro...), non vi dico il bucato che ho dovuto rilavare due volte perché puzzavano, quindi consumo di energia elettrica, consumo di detersivi nonché inquinamento; e che dire delle cose da mangiare che avevo in frigor e nel freezer, ho salvato qualcosa, ma il gelato era diventato latte!

Ma il divertimento è stato quando è arrivata la bolletta seguente 300 € circa di cui circa 182 euro in più per il distacco e il riallacciamento del contatore!!!
Morale della favola... gli ho scritto in malo modo (ovviamente attenendomi alla legge), e ho solo pagato l'effettivo consumo che era di 109€ in due rate chiaramente senza interessi!

Al Call Center ti dicono frasi tipo: "Non si preoccupi, Lei paghi questa bolletta, altrimenti poi avrà altri aggravi, poi Enel farà i conti e glieli restituiranno!".

I nostri soldi dobbiamo gestirli NOI e non un'Azienda, quindi se non dovete pagare una bolletta o parte di essa perché ciò non vi compete, non pagatela!


- FASTWEB:
Sono talmente bravi a pubblicizzare il loro prodotto dimenticando di scrivere/dire quanto costa disdire il contratto di fornitura, 49€ e se non consegnate i prodotti a seguire “HAG 110 €; Modem Easy 110 €; NGRG 40 €; VideoStation 85 €; Cordless Easy 20 €; Tastiera 10 €; Wi-Fi dati 60 €; Wi-Fi dati Access Point 60 €; Wi-Fi dati scheda di rete 15 €.”;
Così l'Antitrust gli ha fatto una sanzione amministrativa pecuniaria di 145.000€!
Però intanto molti Italiani hanno comunque pagato!

NON PRENDETE MAI PER ORO COLATO TUTTO CIO' CHE VI VIENE RIFERITO, ANCHE SE SONO DEI COLOSSI DOBBIAMO FARCI RISPETTARE!!!

Se avete uno o più problemi a riguardo con Aziende o Enti che vi hanno illuso, non esitate a farmelo sapere... troveremo provvedimenti!

Ciao alla prossima!

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